Cooperativa movimento e natura
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La cooperativa
La cooperativa Movimento e Natura, nasce il 28 dicembre 2018, a Morrovalle (MC), una piccola cittadina della provincia di Macerata, dalla volontà di tre giovani ragazzi, che hanno una proiezione per concezione familiare e personale verso il benessere fisico, ambientale e sociale.
Il presidente della cooperativa Susanna Campetella appena ventottenne, è un informatore scientifico da diversi anni, nel campo dell’integrazione alimentare intesa come nutraceutici.
Il vice presidente Giuseppe Esposito appena diciannovenne si sta specializzando sulla nutrizione ed il benessere della persona, frequenta apposito istituto di apprendimento scolastico.
Il segretario Federica Campetella, ventitreenne, è anche essa nel mondo della salute, avendo conseguito diploma O.S.S., e lavorato in diverse strutture al fianco di operatori socio sanitari quali dottori ed infermieri, ed altri operatori del settore.
Ragazzi giovanissimi desiderosi di attuare un progetto ambizioso creato e messo a punto dai professionisti medici del Poliambulatorio Afrodite, ramo aziendale della Dichiara Federico S.r.l. unipersonale, denominato l’Officina della Sana Alimentazione” i cui principi appartengono anche a loro.
La loro ambizione è quella di gestire tutta la parte sanitaria, e socio sanitaria di cui la Dichiara Federico S.r.l. unipersonale è stata autorizzata.
Per tale intento tra la Cooperativa Movimento e Natura e la Dichiara Federico S.r.l. unipersonale, è stato definito un accordo in cui la Cooperativa andrà ad effettuare le opere necessarie per la prossima apertura della nuova sede a Morrovalle in via Leonardo da Vinci 12, del Poliambulatorio Afrodite, occupandosi successivamente della gestione interna della struttura sanitaria e socio sanitaria di cui la Dichiara Federico S.r.l. è già stata autorizzata.
Step by step nell’ottica di una crescita esponenziale, i tre ragazzi hanno deciso di iniziare la loro attività lavorativa partendo dallo sviluppo del programma di educazione alimentare l’Officina della Sana Alimentazione e la cura dei ragazzi di ogni fascia e grado, in particolar modo lavorando sui ragazzi diversamente abili e categorie protette, anche attraverso assistenza domiciliare.
L’Officina della Sana Alimentazione – Medico e Nutrizionista insieme per l’assistenza di base
Teniamo presente che:
trattasi di programma di educazione alimentare e non dieta dimagrante intesa come privazione e restrizione di uno stile sano di vita
non vengono garantiti i risultati di “7 chili in 7 giorni”, in quanto le formule magiche non esistono ed ogni fisico risponde in maniera diversa;
non vogliamo dare non veritiere aspettative o non veritiere informazioni, ma dare consigli mirati per arrivare ad un MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELLA VITA ,con una forma fisica più ideale.
Il segreto è: “Meglio essere un piccolo player in un mercato di valore piuttosto che l’unico in un mercato che non esiste”.
Problema e soluzione
Nel mondo 600 milioni di obesi
Metà degli italiani sono in sovrappeso
Questo dato rappresenta il 13% dell’obesità mondiale.
In occasione del secondo World Obesity Day, Nazioni Unite e FAO (organizzazione dell’ONU per l’alimentazione e l’agricoltura) hanno diffuso gli ultimi dati disponibili: nel 2014 oltre 1,9 miliardi di persone adulte risultavano in sovrappeso e l’obesità è più che raddoppiata dal 1980. ( dati estrapolati dal Corriere della Sera Salute del 12 ottobre 2016 in occasione del Obesity Day)
- E’ un problema importante per le persone perché riguarda soprattutto i bambini ed adolescenti che vivono nei Paesi in via di sviluppo. Mancanza di attività fisica e alimentazione scorretta sono le cause principali di un’emergenza sanitaria che secondo l’Organizzazione Mondiale di Sanità, provoca 3,4 milioni di morti ogni anno a causa di patologie legati a chili di troppo. Queste a livello globale, uccidono più del mal nutrizione. Il grasso in eccesso è ritenuto responsabile del 44% dei casi di diabete, del 23% delle malattie ischemiche del cuore e tra il 7% ed il 41% di alcune forme di cancro.
- Il problema è davvero rilevante. Rischi per i piccoli:
nel 2014 – 41 milioni di bambini sotto i 5 anni sono risultati in sovrappeso o obesi. Di questi, quasi metà vive in Asia. Anche in Africa il numero di bambini grassi è quasi raddoppiato dal 1990 (5,4 milioni)
al 2014 – ( 10,6 milioni). I bambini obesi possono avere difficoltà respiratorie, un maggior rischio di fratture ed ipertensione. E possono insorgere presto segnali di malattie cardiovascolari, resistenza all’insulina, oltre che effetti psicologici.
In Italia uno su due è grasso
Le cose non vanno meglio in Italia, dove il 46,4% degli adulti ha dei chili di troppo, e di questi il 10,2% è obeso. Numeri in continua crescita e aumentati di circa 3 punti percentuali dal 2001 al 2014.
Il problema riguarda di più gli uomini che le donne, soprattutto se in difficoltà economiche e con basso livello di istruzione. Va detto che ci sono delle differenze territoriali, come mostra il Rapporto “Osserva salute” del 2015. Le regioni meridionali presentano prevalenza più alta di obesi (Molise 14,6%, Abruzzo 13,1%, Puglia 11,9%), rispetto alle regioni settentrionali. Quando al sovrappeso si registrano punte del 41,5% in Campania, 39,6% in Calabria, 39,4% in Puglia. Al Nord c’è invece
la quota più elevata di persone che praticano sport in modo continuativo, in particolare nelle province di Bolzano (38,7%) e Trento (30,7%), in Val D’Aosta (30,2) e Lombardia (28,5%). I meno sportivi sono i residenti di Campania (17,9%) Basilicata (21,7%) Calabria (23,3%) e Sicilia (23,4%).
La quota più elevata di persone che praticano sport in modo continuativo, in particolare nelle province di Bolzano (38,7%) e Trento (30,7%), in Val D’Aosta (30,2) e Lombardia (28,5%). I meno sportivi sono i residenti di Campania (17,9%) Basilicata (21,7%) Calabria (23,3%) e Sicilia (23,4%).
Obesità infantile, i dati in Italia e nel Mondo
Quarantuno milioni di bambini sotto i 5 anni in sovrappeso e obesi. In Asia quasi la metà, il 25% in Africa.
Secondo il rapporto della commissione ECHO (Ending Childhood Obesity), anche i paesi ad alto reddito non se la passano meglio
Obiettivo: EDUCAZIONE AD UNA DIETA EQUILIBRATA
La nostra soluzione
L’Officina della Sana Alimentazione con il suo percorso vuole riportare l’individuo nella consapevolezza e creare valore di dignità nelle persone soprattutto riportare la persona al centro dell’arte medica avendola come interlocutore attivo. Interagire con il cliente/paziente al fine di capire insieme quale sia la corretta associazione degli alimenti, andando a verificare gli alimenti che possono creare disturbo all’equilibrio psico-fisico e riportare la persona alla giusta forma fisica.
La finalità dell’Officina della Sana Alimentazione è quella di prevenire obesità e sovrappeso, con tutte le conseguenze che questo comporta.
Dai dati estrapolati dal Corriere della Sera Salute del 12 ottobre 2016 in occasione del Obesity Day, si evince che il problema sovrappeso ed obesità è una pandemia mondiale, e che in Italia il 50% della popolazione è obesa.